Impostare una corretta gestione del tempo nel lavoro è fondamentale per ogni professione. Nonostante spesso ci lamentiamo di non aver tempo a sufficienza per portare avanti le nostre attività, per completare le nostre task e per raggiungere i nostri obiettivi, la verità è che non è il tempo a mancarci, ma siamo noi a non saperlo gestire nella maniera corretta.
Gestione tempo e obiettivi
Un processo produttivo che funzioni è sempre legato a una corretta organizzazione delle attività e a un’ottimale gestione del tempo e degli obiettivi, il tutto nel rispetto delle scadenze.
Saper padroneggiare tutte queste dinamiche di pari passo ci avvicina sempre di più agli obiettivi, sempre organizzando correttamente gli impegni e rispettando le tempistiche assegnate.
Una corretta gestione del tempo ti aiuta ad aumentare la produttività, a tutto vantaggio del tuo business.
Valutare gli impegni
Il primo step per procedere con una efficace organizzazione del tempo è partire da una classificazione degli impegni. I compiti da svolgere devono essere valutati secondo le dimensioni di urgenza e importanza.
- Un impegno urgente è quel tipo di impegno che ha una scadenza imminente e che deve essere portato a termine con azione immediata.
- Un compito viene invece reputato più o meno importante con una valutazione più soggettiva.
La matrice di Eisenhower
Incrociando i due parametri, urgenza e importanza, si ottiene una matrice nota come la matrice di Eisenhower. In questo schema – una tecnica di time management molto utilizzata – sono presenti 4 quadranti, che aiutano a classificare gli impegni da portare a termine. Questi possono essere:
- urgenti e importanti, che richiedono un’azione immediata che non è rimandabile;
- urgenti e non importanti, una richiesta o interruzione che ci viene dall’ esterno e che può essere delegata;
- non urgenti e importanti, che riguardano obiettivi nel medio o lungo termine meglio se pianificati;
- non urgenti e non importanti, attività marginali che non fanno parte del nostro core business e che possono essere anche evitate.
Questa, tra le tecniche di gestione del tempo, si dimostra una delle più efficaci. Una volta individuati e classificati tutti gli impegni, che ci permetteranno di raggiungere i nostri obiettivi a breve e lungo termine, è fondamentale agire con consapevolezza e stabilire le tempistiche di “permanenza” in ogni quadrante per capire come ottimizzare il tempo.
Lavorare con positività
Saper distinguere l’importanza e l’urgenza dei propri impegni per impostare una corretta gestione del tempo nel lavoro è fondamentale, ma non sufficiente di per sé. Serve sempre mantenere un atteggiamento positivo, nel lavoro e nella vita quotidiana.
Quando permettiamo al nostro cervello di lavorare con positività mettiamo in circolo una chimica positiva che ci aiuta a migliorare le nostre performance e ad allontanare il cortisolo, ovvero di ridurre lo stress.
L’atteggiamento positivo, in conclusione, è un potente alleato per la gestione del tempo nel lavoro e nella vita privata. Vuoi sapere come sfruttarlo al meglio? Contattami e ne parleremo assieme.
1 Comment
Pingback: Work Life Balance: il punto di equilibrio tra lavoro e vita privata | Counseling Positivo